Firenze (già Florentia e Fiorenza) è un comune di 550.000 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia e della regione Toscana in Italia.
Capitale d'Italia per un breve periodo dopo l'unificazione dell'Italia (1865-1871) e a lungo sotto il dominio della famiglia dei Medici (1434-1494, 1512-1527 e 1530-1737), Firenze era nell'Europa medievale un importante centro commerciale e finanziario.
Firenze è considerata il luogo di nascita del Rinascimento ed è conosciuta in tutto il mondo per essere, per molti aspetti, una delle culle dell'arte e dell'architettura, con i suoi numerosi e ricchi musei (tra cui la Galleria degli Uffizi, la Galleria Palatina, il Bargello e i musei Palazzo Pitti).
Firenze si trova in centro di Italia, circondata su tre lati dalle colline argillose di Careggi (a nord), Fiesole (a nord-est) Settignano (a est), Arcetri, Poggio Imperiale e Bellosguardo (a sud).
Firenze e' il centro più importante della Toscana dal punto di vista commerciale e amministrativo, uno dei più suggestivi d'Italia.
Firenze, l'antica Florentia, cioè città che fiorisce, è sempre stata una capitale dell'Arte fin dall'età dei Medici con artisti del calibro di Brunelleschi, Leonardo da Vinci e Botticelli: qui iniziò l'Umanesimo che si propagò in tutta Europa.
Tuttora si avvertono le tracce dell'atmosfera fiorentina rinascimentale: basta un giro nelle vie del centro. Firenze è, oggi come un secolo fa, una delle mete turistiche più ambite e preferite da tutti per i monumenti, i musei e l'architettura e per la sua inconfondibile atmosfera che la rendono forse la più bella città del mondo.
Il Ponte Vecchio è uno dei simboli della città di Firenze ed uno dei ponti più famosi del mondo.
Le botteghe di Ponte Vecchio si affacciano tutte sul passaggio centrale, ciascuna con un'unica vetrina chiusa da spesse porte in legno, e spesso presentano un retrobottega costruito a sbalzo sul fiume e sostenuto da beccatelli (o "sporti").
L'enorme cattedrale fiorentina è fra le opere architettoniche più importanti del periodo a cavallo tra il gotico e il rinascimento, ed una delle più belle e grandi cattedrali europee. Fu iniziata, per incarico della Signoria, nel 1296 dall'architetto Arnolfo di Cambio nel luogo dove sorgeva l’antica cattedrale di Santa Reparata. L’Arte della Lana, che aveva ricevuto l’incarico di sovrintendere alla costruzione, nel 1334 affidò la direzione dei lavori a Giotto e dopo il 1350 a Francesco Talenti, al quale si deve un nuovo progetto che alterò parzialmente quello Arnolfiano. Dopo che entro il 1364 erano state ultimate le prime tre campate, nel 1378-80 fu realizzata la copertura della navata centrale e di quelle laterali. Il problema della costruzione della cupola fu risolto dopo lunghi dibattiti dal Brunelleschi, che, a partire dal 1418, assurse al ruolo di primo architetto rinascimentale.